martedì 1 dicembre 2015

risistemazione largo Giardino - auspicabili miglioramenti

Genova 01.12.15

Finalmente la tracciatura della segnaletica orizzontale e verticale in largo Giardino ha subito alcune delle modifiche che avevamo proposto in un ns. studio postato su questo blog il 4 marzo 2012.
Mentre l'intento è apprezzabile ed il grosso dei lavori sono positivi non possiamo non rilevare che la tracciatura della segnaletica orizzontale alla confluenza di via Montaldo in largo Giardino è stata tracciata in modo errato e pericoloso.
L'eliminazione dell'isola spartitraffico , di per se positiva per l'aumento dello spazio utile delle carreggiata ed il risparmio nella ricorrente manutenzione, è stata vanificata dal tracciamento della linea spartitraffico dalla parte errata del'ex spartitraffico
Il risultato è che adesso il traffico che da via Montaldo si immette in largo Giardino utilizza solo la parte destra della corsia.
Nel contempo la corsia a scendere in via Montaldo , anzichè diventare più sicura per l'utilizzo dello spazio morto dell'ex spartitraffico , è diventa pericolosa perchè più stretta  e con il traffico pesante che sfiora il marciapiede.
Tracciare la linea divisoria in modo corretto consentirebbe di migliorare la sicurezza anche per la possibilità di ricavare alcuni stalli di sosta tra i cassonetti AMIU e l'imbocco di via Montaldo
Ovviamente la soluzione migliore sarebbe spostare i cassonetti verso via Montaldo e tracciare al loro posto alcuni  stalli Blu Area
La nuova sistemazione , che illustriamo in modo schematico, e che ricalca sostanzialmente quella del marzo 2012 consente anche di eliminare i due pericolosi attraversamenti pedonali allo sbocco delle vie Montaldo e Burlando.


Quella che adesso è solo una penisola tracciata a terra può diventare un prolungamento del marciapiede  all’innesto delle vie Montaldo e Burlando  con un unico attraversamento posto in testata , che congiunge il marciapiede lato valle di largo Giardino con quello lato monte in testa alla fermata del 49.
Un ulteriore vantaggio per i pedoni  è che il nuovo passaggio pedonale non sarebbe interessato dal flusso di acqua che si ha quando piove proprio nella zona di confluenza dei due passaggi pedonali attuali.
Confidiamo che l'amministrazione sia sensibile all'ipotesi di miglioramento delle opere in corso di realizzazione

G.Bado - G.Torri


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