Genova 23-12-12
A seguito del recente sopralluogo ringraziamo il V.Presidente dott. Burlando e l'ass.Ivaldi del Municipio Bassa Val Bisagno per l'attenzione ai problemi ed alle possibili soluzioni relativi alle fermate AMT , al posizionamento dei cassonetti AMIU ed al miglioramento della sosta e della vivibilità di corso Monte Grappa
Per il Comitato Montello Valbisagno
ing. G.Bado
per migliorare la vivibilità della via e delle zone vicine ( Manin, Assarotti,Corvetto, Armellini, Giardino, Montaldo, Bobbio, Canevari, MonteGrappa e circostanti) in cui viviamo, lavoriamo e transitiamo
domenica 23 dicembre 2012
ascensore montello/ponterotto - sistemazione cartelli
Genova 23-12-12
Ringraziamo AMT ( dott.Pellegrino) per il sollecito intervento correttivo sui cartelli delle telecamere.
Con l'occasione auguriamo buone feste a tutti i ns lettori
Per il Comitato Montello Valbisagno
ing. G. Bado
domenica 14 ottobre 2012
risistemazione cassonetti AMIU, cose che non vanno
Alla Direzione AMIU
All’ Assessore alla Mobilità e Traffico
del Comune di Genova
All’ Assessore alla Legalità e Diritti
del Comune di Genova
Al Presidente del Municipio 3 Bassa ValBisagno
Genova 12 ottobre 2012
Oggetto : sistemazione cassonetti AMIU/stalli di sosta
Vi scriviamo nuovamente , correndando la ns. segnalazione con alcune foto, per lamentare che quello che poteva essere un buon lavoro, per i soliti motivi di trascuratezza, incuria ed indifferenza alle necessità dei cittadini si è rivelato un mezzo pasticcio.
punto di raccolta tra civ 35 e 37
Il risultato è che adesso la zona di sosta Blu Area all'estremità nord del muraglione è lunga circa 7 m per cui non ci stanno più due auto ma una sola.
Lo spazio in eccesso per l'auto , circa 2 m viene , ovviamente utilizzato dai motocicli che diventano facile bersaglio di multe.
Ritagliare uno spazio di circa 2-3 m per stalli per motocicli adiacente alle catenelle potrebbe almeno mitigare la situazione.
La rimozione del cassonetto AMIU da vicino al dispositivo alzasbarra non porta alcun vantaggio alle auto che effettuano la curva, l'accumulo di detriti per terra lo testimonia.
Si poteva benissimo utilizzare quella zona per 2-3 cassonetti del vetro, migliorando la situazione attuale che ne vede posizionato solo 1 sotto il muraglione
Questo avrebbe consentito di ridurre ad uno solo il corridoio di accesso tra i cassonetti carta e plastica
Per quelli della carta e cartone facciamo notare che gli altri tipi, anche nuovi, in giro per la citta , hanno accessi di ben altre dimensioni. e comunque a lasciali aperti si fa solo una cortesia ai cittadini e si facilita la deposizione della carta.
punto di raccolta civ 33
Qui è stato fatto un lavoro migliore anche se un più accurato posizionamento degli spazi verso valle avrebbe fatto guadagnare spazio per la zona di sosta BluArea.
Vi facciamo notare che anche questo punto, in pendenza, è come il precedente soggetto a forti raffiche di vento da nord che vedono i cassonetti plastica con i blocchi verso monte e quindi di ben scarsa efficacia
punto di raccolta slargo civ 16-18
E' evidente la scarsa cura posta nella definizione ed esecuzione del posizionamento dei cassonetti vetro e carta il cui accesso è reso difficoltoso da un vecchio dissuasore di sosta
stalli motocicli
Ripresentiamo la richiesta di incrementare di 4-5 unità gli stalli per i motocicli utilizzando la larghezza in eccesso delle strisce pedonali che vanno dal marciapiede del civ 14 a quello del civ 20.
Confidando che quanto espresso sia preso in considerazione e che vengano presto risolte le situazioni che rendono scomoda la vita , non ultimo vengano completati i lavori al muraglione la cui recinzione , da molti mesi ormai, sottrae posti ai pochi disponibili per gli abitanti della via Montello.
cordiali saluti
per il Comitato Montello Valbisagno
Ing. G. Bado
Vi scriviamo nuovamente , correndando la ns. segnalazione con alcune foto, per lamentare che quello che poteva essere un buon lavoro, per i soliti motivi di trascuratezza, incuria ed indifferenza alle necessità dei cittadini si è rivelato un mezzo pasticcio.
punto di raccolta tra civ 35 e 37
Il risultato è che adesso la zona di sosta Blu Area all'estremità nord del muraglione è lunga circa 7 m per cui non ci stanno più due auto ma una sola.
Lo spazio in eccesso per l'auto , circa 2 m viene , ovviamente utilizzato dai motocicli che diventano facile bersaglio di multe.
Ritagliare uno spazio di circa 2-3 m per stalli per motocicli adiacente alle catenelle potrebbe almeno mitigare la situazione.
La rimozione del cassonetto AMIU da vicino al dispositivo alzasbarra non porta alcun vantaggio alle auto che effettuano la curva, l'accumulo di detriti per terra lo testimonia.
Si poteva benissimo utilizzare quella zona per 2-3 cassonetti del vetro, migliorando la situazione attuale che ne vede posizionato solo 1 sotto il muraglione
Questo avrebbe consentito di ridurre ad uno solo il corridoio di accesso tra i cassonetti carta e plastica
Per quelli della carta e cartone facciamo notare che gli altri tipi, anche nuovi, in giro per la citta , hanno accessi di ben altre dimensioni. e comunque a lasciali aperti si fa solo una cortesia ai cittadini e si facilita la deposizione della carta.
punto di raccolta civ 33
Qui è stato fatto un lavoro migliore anche se un più accurato posizionamento degli spazi verso valle avrebbe fatto guadagnare spazio per la zona di sosta BluArea.
Vi facciamo notare che anche questo punto, in pendenza, è come il precedente soggetto a forti raffiche di vento da nord che vedono i cassonetti plastica con i blocchi verso monte e quindi di ben scarsa efficacia
punto di raccolta slargo civ 16-18
E' evidente la scarsa cura posta nella definizione ed esecuzione del posizionamento dei cassonetti vetro e carta il cui accesso è reso difficoltoso da un vecchio dissuasore di sosta
stalli motocicli
Ripresentiamo la richiesta di incrementare di 4-5 unità gli stalli per i motocicli utilizzando la larghezza in eccesso delle strisce pedonali che vanno dal marciapiede del civ 14 a quello del civ 20.
Confidando che quanto espresso sia preso in considerazione e che vengano presto risolte le situazioni che rendono scomoda la vita , non ultimo vengano completati i lavori al muraglione la cui recinzione , da molti mesi ormai, sottrae posti ai pochi disponibili per gli abitanti della via Montello.
cordiali saluti
per il Comitato Montello Valbisagno
Ing. G. Bado
mercoledì 12 settembre 2012
sporcizia nel verde di via Montello e corso Monte Grappa
Genova 12/09/12
riceviamo e volentieri pubblichiamo
per il Comitato Montello Valbisagno
ing.G.Bado
***********************
Spett.le Società
Ringrazio della cortese risposta, ho notato che il sacco segnalato è stato rimosso ma l'accumulo di terriccio, foglie e aghi continua a rimanere invariato, di conseguenza non è stata fatta nessuna pulizia in merito.
La mia precedente email è stata spedita a tutte le autorità competenti da Lei citate, da cui non ho ricevuto risposta tranne che dal sig. Danovaro che Vi ha informato via fax in merito alla questione.
Cordialmente
Federico Panzano
_______________________________________
Federico Panzano
Via Montello 27
16137 Genova
+39 010 455.05.79
+39 339 831.03.27
www.coroflot.com/federicopanzano
_______________________________________
Da: Contatti <contatti@amiu.genova.it>
A: Federico Panzano <federico.panzano@yahoo.it>
Cc: municipio3segnalazioni <municipio3segnalazioni@comune.genova.it>; Mauro Danovaro <mdanovaro@comune.genova.it>; assambiente@comune.genova.it; asslavoriemanutenzioni@comune.genova.it; comitatoviamontello@virgilio.it
Inviato: Mercoledì 12 Settembre 2012 15:52
Oggetto: R: Rifiuti in Discesa Montello
Via Montello 27
16137 Genova
+39 010 455.05.79
+39 339 831.03.27
www.coroflot.com/federicopanzano
_______________________________________
Da: Contatti <contatti@amiu.genova.it>
A: Federico Panzano <federico.panzano@yahoo.it>
Cc: municipio3segnalazioni <municipio3segnalazioni@comune.genova.it>; Mauro Danovaro <mdanovaro@comune.genova.it>; assambiente@comune.genova.it; asslavoriemanutenzioni@comune.genova.it; comitatoviamontello@virgilio.it
Inviato: Mercoledì 12 Settembre 2012 15:52
Oggetto: R: Rifiuti in Discesa Montello
Egregio signor Panzano,
in merito alla sua segnalazione desideriamo informarla di avere effettuato un’ attento sopralluogo nella zona in questione, durante il quale abbiamo constatato che l’accumulo di rifiuti e terriccio derivante dalla vicina scarpata spesso vanifica i nostri interventi di spazzamento.
Altresì la bonifica della scarpata non rientra tra le competenze della nostra azienda ma di Aster del Comune di Genova a cui deve rivolgersi.
In ogni caso nei giorni scorsi abbiamo provveduto ad effettuare la pulizia della zona e, nel caso di Corso Montegrappa, anche con l’ausilio della spazzatrice meccanizzata, con il preventivo posizionamento dei cartelli di divieto di sosta.
Cordiali saluti
Amiu Genova S.p.a.
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Tel. Callcenter 010.898.08.00
largo Giardino: marciapiede con sconnessioni da verificare
Da: | comitatoviamontello@virgilio.it (comitatoviamontello@virgilio.it) |
A: | <municipio3segrpres@comune.genova.it>, <asslegalitadiritti@comune.genova.it>, <asslavoriemanutenzioni@comune.genova.it> |
Genova 12/09/12
buona sera
buona sera
vi segnaliamo che in largo Giardino nel tratto di marciapiede tra la fermata del 49 direzione Brignole e la cabina telefonica ci sono dei lastroni del marciapede spostati che lasciano chiaramente intravvedere un vuoto sottostante.
una rapida verifica prima di qualche sgradevole evento sarebbe opportuna
cordialmente
ing. G.Bado
via Montello : cassonetti AMIU e topi a gogò
A : contatti@amiu.genova.it> |
Cc: | "municipio3segnalazioni"<municipio3segnalazioni@comune.genova.it>, "Mauro Danovaro"<mdanovaro@comune.genova.it>, <assambiente@comune.genova.it>, <asslavoriemanutenzioni@comune.genova.it>, <asslegalitadiritti@comune.genova.it> |
Genova 12/09/12
buona sera
con il transennamento del muro tra i civ.33 e 35 si è creata una situazione di disagio acuita dalla mancanza di sensibilità da parte del personale amiu e della altre altre aziende addette al ritiro dei RSU.
in particolare dei tre cassonetti per la carta posti tra il 33 ed il 37 , che ostruiscono il marciapiede cosa peraltro difficile da evitare, due sono chiusi a chiave lasciandone solo uno facilmente utilizzabile per l'inserimento della carta.
infatti spesso uno è stracolmo e gli altri semivuoti e con scatoloni , che è difficilissimo inserire nella feritoria , in giro
nota: per fortuna chi ha approvigionato quelli della plastica per ns fortuna ha scelto un tipo con sportello alzabile
gli altri sono parcheggiati in mucchio selvaggio di fronte al passo carraio del civ 33 e sono spesso posizionati in modo che solo pochi siano fruibili.
capita anche che quelli della carta sia piazzati in due file con quelli lato muro con la feritoia contro il muro
ovviare a questi disagi non è certo un costo per il comune
a seguito di questa richiesta speriamo di non trovarne in maggior numero chiusi e posizionati con le aperture inacessibili
ps : ovviamente i topi impazzano ma sembra non sia compito di nessuna azienda comunale provvedere a piazzare le trappole e rimuovere i "caduti sul campo"
cordiali saluti
g.bado
domenica 9 settembre 2012
muretto piazza Manin, rispristino parziale e non certo economico
c.att. ass. Giovanni Crivello
Il muro di cinta tra Via Assarotti/Piazza Manin, crollato a causa del l’urto dovuto al camion il cui autista è morto sul colpo è stato ripristinato nella parte centrale crollata.
Poi in seguito sistemato anche l’intonaco, nella parte centrale e lato destro e sinistro.
Non si comprende il motivo tecnico o economico per cui come evidenziato dalle foto allegate, un punto vicino non si stato ripristinato…….
Nella globalità dei lavori di manutezione comunale incide poco ma lavorare evitando spreco di tempo e denaro è il principio che distingue la buona gestione da quella fallimentare.
per il comitato Montello Valbisagno
PI Gianni Torri
domenica 5 agosto 2012
risolto il problema guano in salita Meloni
riceviamo e volentieri pubblichiamo
per il Comitato Montello Valbisagno
Ing. G.Bado
Sig Bado buongiorno
io non so se sono state le varie segnalazioni da me fatte a tutti gli enti e anche aVoi, ma il problema dei piccioni in salita Meloni è stato risolto!
forse perchè non ha dovuto pagare il comune ma il palazzo di Via Montaldo proprietario del muro sotto la scalinata!!!
Da quanto ho saputo dagli operai della ditta che sta lavorando al problema, sono venuti i Vigili a fare un sopraluogo e hanno fatto un ingiunzione al condominio di eseguire immediatamente il lavoro insieme alla mesa in sicurezza del muraglione .
Il comune e i municipi più che sudditi ci vedono come mucche da mungere!!!!
Fanno poco spendendo un sacco di soldi e sempre con poca cognizione!!
Comunque grazie di esserci siete molto utili
Alessandra Portento
miglioramento segnaletica e sicurezza in via Assarotti
Al Signor
Sindaco
del
Comune di Genova
All’ Assessore alla Mobilità e Traffico
del
Comune di Genova
All’ Assessore alla Legalità e Diritti
del
Comune di Genova
Al Presidente del Municipio I Centro Est
Al
Signor Comandante
della
Polizia Municipale di Genova
Al
DG AMT Genova
Genova 05 Agosto 2012
Riferimento : segnaletica in via Assarotti
Cogliamo l’occasione della
recente interrogazione del consigliere Edoardo Rixi sulla carente manutenzione
del manto stradale e dei marciapiedi di via Assarotti , oltre che della vasca
di confluenza dei rivi sotto piazza Corvetto che provoca i problemi segnalati
al sottopasso di via S.Giacomo e Filippo, per richiamare l’attenzione sulla ns
proposta , pubblicata il 21/01/12 , per migliorare la scorrevolezza e la
sicurezza di via Assarotti.
Mentre la prima parte è stata
messa in pratica con la realizzazione della
doppia corsia nella zona antistante lo sbocco in piazza Corvetto, la seconda
parte consistente nel nuovo tracciamento delle striscie spartitraffico da Manin
a via Peschiera , nel miglioramento degli attraversamenti ( anche con semafori
a chiamata) e delle fermate bus , deve ancora essere effettuata.
Il nuovo tracciamento dovrà
razionalizzare la larghezza delle corsie di salita e discesa in modo da allargare
la corsia ascendente tra via Peschiera e via Curtatone , dove sono presenti gli stalli
di sosta, e quella discendente tra piazza Manin e via Curtatone.
Richiamiamo anche l’attenzione
sulla mancanza di una segnalazione in piazza Manin, per i veicoli provenienti
dal largo Giardino e da Assarotti , del
fatto si passa da due corsie per senso di marcia ad una sola, restringimento
che è particolarmente pericoloso all’imbocco di via Assarotti .
Per il Comitato Montello
Valbisagno
Ing.G.Bado
incontro con il Presidente del municipio 3, Bassa Val Bisagno
Giovedì 19 luglio siamo
stati ricevuti dal Presidente del Municipio III Valbisagno, presenti il Vice
Presidente Burlando e l’Assessore
Ivaldi.
Il Presidente, motivando
il suo ruolo istituzionale, ha sottolineato che le sue priorità vanno oltre le “lamentele” indicate nelle proposte del fare
che il Comitato pubblica.
Ci ha sottolineato le
difficoltà economiche, che riteniamo siano note ad ogni cittadino genovese da
Largo Giardino a Pedegoli e oltre.
Ha sottolineato che i fondi limitati consentono solo gli interventi strettamente necessari, tra i quali il miglioramento della sicurezza stradale , come in Corso Montegrappa e Via Montaldo dove è stata rinnovata la segnaletica orizzontale e sono stati fatti degli interventi sfalcio sul verde pubblico.
Abbiamo fatto presente che non si capiscono le ragioni per cui alcuni passaggi pedonali particolarmente
pericolosi sono stati trascurati e sottolineato che la
sistemazione di nuovi paletti posati in Via Montaldo, che per altro hanno ridotto
i posti auto, poteva essere una spesa evitata .
L’incontro si è concluso con la
promessa del VP Burlando e dell’assessore Ivaldi di un sopralluogo in corso
Monte Grappa per verificare le carenze e le soluzioni indicate dal ns Comitato
Per il Comitato Montello
Valbisagno
Ing. G.Bado
sabato 4 agosto 2012
alcuni semplici interventi per migliorare qualità ed economicità del servizio AMT
Ci sono alcuni semplici
interventi che possono aiutare a migliorare sensibilmente l’efficienza dei bus
AMT
Tra quelli di più facile ed
economica implementazione:
-
facilitare
l’accosto dei bus ai marciapiedi ; si velocizza la salita e discesa dei
passeggeri , si riducono i tempi di fermata e possono essere effettuate più
corse a parità di ore di guida dei conducenti. In molte fermate bastano
semplici accorgimenti come non piazzare i cassonetti AMIU a monte delle
fermate, e tracciare i zig zag gialli a valle anziché a monte delle fermate in
coerenza con la traiettoria di ingresso ed uscita del bus dalla fermata; un
caso scuola sono le fermate del 36 sul ponte caffaro, un vero esempio di pessima
pianificazione e tracciatura che vanifica la presenza di un ottimo marciapiede
-
in
corrispondenza delle fermate tracciare sulla carreggiata a fianco del
marciapiede una “banda di cortesia” , larga 20-30 cm , che segnali in modo chiaro e verificabile che
il bus ha correttamente accostato impegnando la banda con le ruote lato
marciapiede
-
sui bus 4
porte organizzare le porte di salita e discesa in modo alternato per facilitare
la distribuzione dei passeggeri sulla piattaforma ; il vantaggio è doppio
perché aumenta sensibilmente la portata e si riducono i tempi di sosta alle
fermate; oppure prendere esempio da Torino dove le porte dei bus tram e metro
sono tutte utilizzate i salita e discesa.
-
rialzare i
marciapiedi alle fermate ed utilizzare le zone dei marciapiedi già adesso
conformate a piattaforma oltre ovviamente ad estendere l’installazione delle
piattaforme a tutte le fermate; se questo venisse fatto iniziando da quelle più
frequentate , es in via XX settembre il vantaggio per i passeggeri e per il
bilancio non sarebbe irrilevante. Ci sono poi casi come quello della fermata in
via XX settembre all’altezza del ponte monumentale in direzione discendente che
già dispongono della piattaforma , peccato che i bus si fermino ben distanti
dal marciapiede prima dell’inizio della piattaforma.
-
Eliminare i
doppioni in superficie dei percorsi del metro a partire dal 7 che non si
capisce che senso abbia la tratta brin principe quando le vetture in servizio
potrebbero benissimo aumentare il servizio in val polcevera tra brin e ponte
decimo ed in valbisagno rinforzando il 13 e 14
-
Per il 13 e
14 cadenzare meglio le corse , ed utilizzare il SIMON , per evitare attese
lunghe e passaggi di bus a coppie accodate o molto ravvicinate ; anche qui si
aumenta la capacità , la qualità e l’economicità del trasporto.
per il Comitato Montello Valbisagno
ing. G.Bado
domenica 22 luglio 2012
guano e problemi sosta in via Chiappazzo , Salita Meloni e via Montaldo
carissima sig.ra Portento
riceviamo e volentieri pubblichiamo la sua segnalazione sperando in una soluzione del problema.
Visto come vengono mal spesi i pochi soldi disponibili non è che nutriamo molte speranze anche se non disperiamo di essere smentiti dai fatti.
Come esempio del cattivo uso dei pochi fondi disponibili per manutenzioni e lavori pubblici sul marciapiede lato monte di via Montaldo , tra la fermata del 34 Montaldo/Scalinata Montaldo ed il passaggio pedonale , sono stati piantati dei nuovi paletti con l'unico risultato di sottrarre almeno un paio di parcheggi in una via che già soffre di una grave carenza di posteggi.
Se avessero spostato la fermata del 34 nella zona palettata sarebbero stati spesi meno soldi pubblici e sarebbero stati messi a disposizione dei cittadini alcuni stalli di sosta.
Ma forse è sperare troppo da chi nei municipi ed in comune ci vede come sudditi.
Per il Comitato Montello Valbisagno
riceviamo e volentieri pubblichiamo la sua segnalazione sperando in una soluzione del problema.
Visto come vengono mal spesi i pochi soldi disponibili non è che nutriamo molte speranze anche se non disperiamo di essere smentiti dai fatti.
Come esempio del cattivo uso dei pochi fondi disponibili per manutenzioni e lavori pubblici sul marciapiede lato monte di via Montaldo , tra la fermata del 34 Montaldo/Scalinata Montaldo ed il passaggio pedonale , sono stati piantati dei nuovi paletti con l'unico risultato di sottrarre almeno un paio di parcheggi in una via che già soffre di una grave carenza di posteggi.
Se avessero spostato la fermata del 34 nella zona palettata sarebbero stati spesi meno soldi pubblici e sarebbero stati messi a disposizione dei cittadini alcuni stalli di sosta.
Ma forse è sperare troppo da chi nei municipi ed in comune ci vede come sudditi.
Per il Comitato Montello Valbisagno
ing. G.Bado
Buongiorno
vorrei segnalarvi 2 problemi di Via del Chiappazzo e di salita Meloni
Il primo :PICCIONI E LORO GUANO
il problema è presente un pò in tutta la Via , ma in cima a salita Meloni è GRAVE!
I piccioni (spesso malati)stazionano sui tubi sotto la scalinata , si è formata una notevole guantità di guano, che non devo ricordarvi la pericolosità!
Io abito al civ 4 di salita Meloni , proprio davanti alla piazzetta, ora ce li abbiamo anche sul tetto e sporcano dal portone, probabilmente hanno messo dei dissuasori da qualche parte e si sono trasferiti, in più spesso troviamo gente che gli dà da mangiare!!
Ho già fatto segnalazione al municipio, all'AMIU e anche al secolo, inviando anche le foto che vi allego.
Dalla disperazione ho chiesto un preventivo ad una ditta Privata (PARODI 0107403240)che effettuato un sopraluogo, mi forniva un preventivo di € 600. per la pulizia del suolo in piazzetta e mettere dei dissuasori.
Il secondo : SOSTA SELVAGGISSIMA
Da quando sono state istituite le strisce blu il transito nelle vie è difficile, se avessimo bisogno di soccorsi come arrivano che io con una 600 a volte riesco a stento a passare.......?Sono già rimasta bloccata , quando avevo un mezzo più grande per una vettura "parcheggiata", avendo un bimbo piccolo ,vorrei avere la sicurezza di poter muovermi senza problemi;senza contare che da quando c'è l'officina in Via del Fossato è ancora più un problema, spesso mi trovo a dover "aspettare " i loro comodi prima di imboccare la strada per casa.
Anche su questo punto ho già segnalato anche ai Vigili, allo sportello del cittadino, non servono le multe ma bisogna mettere dei dissuasori, in modo che non ci si fermi proprio, che le zone di sosta possibile, (se ce nè)siano segnate!
Grazie per tutto quello che riuscite a fare
PORTENTO ALESSANDRA
sicurezza attraversamenti pedonali e stalli di sosta
Genova 04.07.12c.att. ass. crivelli ; ing merlino
pc :prof. marco doria , dott. brasescopresidenti: leoncini; ferrante; gianelli; murrunioggetto :sicurezza attraversamenti pedonali e stalli di sosta
( post sul blog http://comitatoviamontello.blogspot.it/)mentre vi ringraziamo per aver provveduto al ripristino delle strisce pedonali ed alla tracciatura delle bande di preavviso in c.so monte grappa siamo a lamentare il perdurare della situazione di pericolo alla confluenza di via montaldo e via burlando in largo giardino.sono entrambe in curva e molto pericolose e non si comprende per quale ragione vengano trascurate.azzardiamo che la loro presenza sia stata, in qualche momento, dimenticata e quindi non esistano più per chi le deve sistemare.un altro punto dolente , che abbiamo già segnalato , è la mancanza di un criterio uniforme nella distanza tra le bande di preavviso ed i passaggi pedonaliè un fatto non così marginale perchè ingenera confusione nei conducenti e non è solo presente nella ns zona ma in tutta genovaun altro punto su cui torneremo in modo focalizzato è la mancanza di un criterio di sicurezza nel tracciamento degli stalli di sosta in molte vie cittadine.via assarotti e via fillak sono due case study perchè in molti tratti di queste due vie, ma ce ne sono molte , troppe nelle stesse condizioni, gli stalli sono assurdamente tracciati nella corsia più stretta.alcuni tratti di via fillak e via assarotti sono un caso da manuale che merita un posto su you tube.ovvio poi che gli incidenti siano numerosi.ma i costi umani e sociali degli incidenti e su come essi ricadono in modo assolutamente asimmetrico su diversi soggetti pubblici sono un tema scottante che affronteremo in un prossimo articolo sul ns .sitorestiamo a disposizione per approfondire quanto esposto e porgiamo distinti salutiper il comitato montello valbisagnoing.g.bado
pulizia verde e rifiuti
riceviamo e volentieri pubblichiamo sperando in una soluzione del problema segnalato
per il comitato montello valbisagno
ing.g.bado
Spett.le Municipio III
Recentemente sono stati eseguiti lavori di pulizia del verde in Discesa a Via Montello ed aree adiacenti (scarpata tra via Montello e C.so Montegrappa) ma non si è provveduto alla rimozione dei rifiuti che si sono accumulati nei mesi precedenti quando erbacce e sterpaglie erano molto alte. Attualmente diversi tipi di rifiuti ingombrano il passaggio alla strada e favoriscono la proliferazione di topi ed altri animali.
Sperando in un Vostro celere intervento porgo i miei migliori saluti
Federico Panzano
mercoledì 27 giugno 2012
miglioramento sicurezza attraversamenti pedonali e vivibilità di via Montaldo
MUNICIPIO III GENOVA
BASSA
VAL BISAGNO
MUNICIPIO IV GENOVA
MEDIA VAL BISAGNO
Assessorato Mobilità e Traffico
Assessorato Legalità e Diritti
Assessorato Lavori pubblici e Manutenzioni
Direzione AMT
Direzione AMIU
Direzione AMT
Direzione AMIU
pc : Sindaco di Genova
Genova 27/06/12
Riferimento: situazioni di pericolo in via Montaldo
Oggetto: attraversamenti pedonali Montaldo /fermate Bus/stalli sosta/cassonetti AMIU
Continuiamo le
considerazioni e le proposte per il miglioramento della sicurezza e vivibilità
di via Montaldo e zone adiacenti.
Passaggio pedonale scalinata Montaldo /scuola Ruffini
Nei giorni scorsi l’attraversamento pedonale è stato oggetto di un'elevata attenzione mediatica e , come tutti gli altri e la striscia divisoria, di ripristino e della posa dei
segnalatori luminosi posti nel manto stradale.
Permane comunque la situazione di pericolosità per la prossimità alla
curva , situazione che abbiamo rilevato la mattina del 23 , notando numerose
frenate all’ultimo momento da parte di veicoli in arrivo da largo Giardino.
La situazione potrebbe molto migliorare con le seguenti
azioni:
2- dotare
di catenelle il tratto tra scalinata montaldo e quelle già posizionate davanti
al civ 34
3- spostare
la fermata AMT 0564 dalla posizione attuale verso monte di circa 20 m portandola in
corrispondenza della parte finale della zona di marciapiede largo
4- spostare
i cassonetti AMIU dal lato scuola al lato civ.34.
5- tracciare
stalli di sosta per auto /motocicli nella parte libera del marciapiede largo e
dotato di paletti in corrispondenza della scuola Ruffini
6- spostare
di alcuni metri verso valle la fermata
AMT 0571 per recuperare lo spazio
dei cassonetti AMIU senza perdere stalli
di sosta.
Nella foto 1 le posizioni della fermata bus e degli stalli di sosta sono ovviamente invertibili
foto 1 - attraversamento pedonale , fermata bus e stalli sosta
foto 2 - attraversamento pedonale , fermata bus lato valle
Inoltre i paletti sui marciapiedi su entrambi i lati di via Montaldo tra scalinata Montaldo /scuola Ruffini e largo Giardino l risultano parzialmente o totalmente privi delle catenelle di protezione, pur essendo tutti dotati degli occhielli per il fissaggio delle catenelle ;
Spostando i cassonetti AMIU dal lato monte al lato valle si riducono gli attraversamenti per la deposizione rifiuti con ulteriore miglioramento della sicurezza.
Se necessario per la scuola dei cassonetti per carta e plastica possono essere piazzati nello slargo davanti all'ingresso della scuola.
Tratto da Scalinata Montaldo a Scalinata Meloni
Osserviamo che il lungo tratto che va da scalinata Montaldo alla scalinata Meloni, circa 460 m secondo il posizionamento delle fermate del
bus 34 , (http://www.amt.genova.it/orari/percorso.asp?Linea=34&codserv=E0612%20&barrato=0&direzionep=D) è servito da un solo passaggio
pedonale posizionato all'altezza dell'ascensore del Chiappazzo peraltro mai
completato dal comune di Genova e le cui strutture sono in uno stato di
deplorevole abbandono.
Questa distanza stride
fortemente con la spaziatura dei passaggi pedonali adottata in altre vie della
citta e nella stessa via Montaldo nel tratto da salita Meloni all’innesto di
via Bobbio.
L’attraversamento del
Chiappazzo è posto ampiamente a monte
delle fermate AMT 0563 e 0572 del bus 34 ed è spesso ostruito sul lato valle da
veicoli merci in sosta breve.
Proponiamo quindi , oltre
che meglio posizionare e sistemare il passaggio pedonale del Chiappazzo di
realizzare due nuovi passaggi pedonali
Il primo posto tra il civ
57 e 59 utilizzando spazi marginali come quello davanti al cancello della centrale
termica del civ 59 per ridurre la distanza tra quello di scalinata Montaldo/Scuola
Ruffini e quello del Chiappazzo.
Il secondo nella zona del civ 159/161 R ( lato monte )
e 50/52 R ( lato valle) per ridurre
l’eccessiva distanza tra l’attraversamento del Chiappazzo e quello di salita
Meloni.
Nuovo passaggio pedonale tra Montaldo e Chiappazzo
Con riferimento al primo
nuovo passaggio pedonale sul tratto del marciapiede lato monte dei civ 57 e 59
si possono fare interventi migliorativi tra cui :
1-aumentare gli stalli
per i motocicli utilizzando zone non interessate da passi carrabili
2 - spostare i cassonetti
AMIU, attualmente posti davanti al supermarket Doro, 197-199R, alla
fine della ringhiera e prima
dell'ingresso merci del supermercato. civ,205 R
3- installare dei limitatori di posizione per i
cassonetti in modo che la pedaliera di apertura sia
accessibile dal marciapiede ed i cittadini
per deporre la spazzatura non siano costretti ad
aprire i coperchi a mano e dal lato strada.
nelle foto 3 e 4 si nota la situazione sopra
descritta ed in foto 5 la sistemazione proposta
foto 3 - cassonetti AMIU da spostare
foto 4 - cassonetti AMIU da spostare
foto 5 - nuovo attraversamento e sistemazione cassonetti AMIU
Risistemazione attraversamento del Chiappazzo
Spostare l'attraversamento del Chiappazzo verso
valle posizionandolo a diretto servizio
delle due fermate del 34 n 572 e n 0563 anche utilizzando aree marginali non
utilizzabili per la sosta di veicoli
Questo consente di realizzare alcuni stalli
motocicli o zona Blu Area lungo la ringhiera lato monte.
Lo spazio lasciato libero dal passo pedonale
può essere utilizzato per realizzare uno stallo merci.
Nelle foto 6 e 7 la situazione attuale e nella 8 il passaggio pedonale spostato
foto 6 - attraversamento del Chiappazzo, prima della recente ripitturazione
foto 7 - attraversamento del Chiappazzo, prima della recente ripitturazione
foto 8 - attraversamento del Chiappazzo, riposizionato tra le due fermate Montaldo/Chiappazzo
Nuovo
attraversamento tra Chiappazzo e Meloni
Realizzare un nuovo attraversamento pedonale
nella zona del civ 159/161 r ( lato monte ) per ridurre l’eccessiva distanza
tra l’attraversamento del Chiappazzo e quello di salita Meloni.
L’attraversamento è in curva ma la
visibilità è ottima per i veicoli in entrambe le direzioni di marcia , vedi
foto 9.
foto 9 - nuovo attraversamento pedonale zona 159/161 R
Risistemazione attraversamento scalinata Meloni/fermata bus
Attualmente è posizionato poco dopo la curva
, per i veicoli che risalgono via Montaldo, con visibilità difficile anche per
la presenza del cartello pubblicitario , vedi foto 10.
foto 10 - attraversamento scalinata Meloni , prima della recente ripitturazione
Spostarlo a valle di pochi metri , es in
corrispondenza del cancello tra il 109/111 r risolve il problema della
visibilità per i veicoli in salita e
nulla cambia per quelli in discesa, vedi foto 11.
foto 11 - attraversamento scalinata Meloni , riposizionato in sicurezza
Questo piccolo spostamento consente di
spostare la fermata 0562 dalla posizione attuale alla zona prospiciente i civ
113 -115 r lasciando libero spazio per almeno 4 nuovi posti auto, vedi foto 12
foto 12 - fermata bus Montaldo/Meloni , riposizionato in zona con buon accosto e marciapiede alto
Il posizionamento della fermata è all’imbocco della curva a destra , ma questo è un vantaggio per gli utenti che possono usufruire di un miglior accosto del bus al marciapiede oltre che di un marciapiede molto più alto rispetto alla carreggiata di quello attualmente in uso , che è oltretutto impedito nell’accosto dalla presenza del posto auto e dei cassonetti AMIU.
Il posizionamento della fermata è all’imbocco della curva a destra , ma questo è un vantaggio per gli utenti che possono usufruire di un miglior accosto del bus al marciapiede oltre che di un marciapiede molto più alto rispetto alla carreggiata di quello attualmente in uso , che è oltretutto impedito nell’accosto dalla presenza del posto auto e dei cassonetti AMIU.
Attraversamento zona civ. 8 a
In ordine come posizionamento e bande di preavviso
Attraversamento zona scuola da Passano/civ. 15
In ordine come posizionamento rispetto alle fermate del bus 34
Per molti passaggi pedonali da ripitturare le
bande di preavviso e da uniformare la distanza tra quelle di preavviso e le
zebre pedonali adesso molto variabile, distanza più che doppia tra i valori
minimi e quelli massimi, sia lungo via Montaldo che in altre zone della città,
fatto che disorienta i conducenti.
In linea generale nel tracciamento degli
attraversamenti pedonali non vengono considerati gli aspetti psicologici degli
utenti , siano essi pedoni che conducenti, come ad esempio esemplificato nella
pubblicazione del saggio ” psicologia del traffico – edizioni arcipelago” curato dal ns. concittadino dott. Luigi
Fasce.
Sarebbe molto opportuno che questi aspetti fossero
invece considerati da chi progetta la segnaletica.
Attraversamento zona civ. 11
In ordine come posizionamento, mancano le bande di preavviso in direzione Giardino.
Sicurezza attraversamenti pedonali /Impianti semaforici /luci notturne
Per migliorare la sicurezza sarebbe opportuno dotare i due attraversamenti in prossimità delle scuole Ruffini e DaPassano e quello del Chiappazzo di impianti semaforici a chiamata.
Per tutti gli altri auspicabile anche la posa dei led notturni nel manto stradale
Meglio sarebbe se almeno quello del Chiappazzo fosse equipaggiato con i sensori di velocità per far scattare il rosso ai veicoli che sopraggiungono a velocità superiore alla consentita.
A questo proposito sarebbe auspicabile che la velocità nell'intera via fosse limitata a non più di 30-40 km/h.
Fermate bus
Per tutte quasi tutte le fermate del bus 34 in via Montaldo è facile
realizzare piattaforme di accesso o semplicemente rialzare il marciapiede per
consentire una migliore fruizione agli utenti.
Una migliore fruizione significa anche minori
tempi di arresto e quindi maggior economicità del servizio ed un miglioramento
del bilancio AMT, sempre che i conducenti siano addestrati e motivati ad
effettuare il corretto accosto alle fermate.
Per la fermata n. 0561 , attualmente
posizionata in corrispondenza di alcuni passi carrabili la soluzione può essere
trovata spostandola a monte quanto basta per non impedire l’accesso ai due
passi carrabili.
Per le fermate in discesa n. 0573 e 0574 una
difficoltà per il rialzo è rappresentato dalla ringhiera lato valle che va
opportunamente riposizionata per rispettare l’altezza minima di sicurezza.
Per la fermata n. 0571 , scalinata Montaldo ,
direzione Staglieno si può trovare una soluzione , anche allargando il
marciapiede per allinearlo con il filo esterno degli stalli e rialzandolo
opportunamente.
Si tratta comunque di complessità facilmente superabili
Paletti e Catenelle
Molti paletti sono divelti o in pessimo stato e lunghi tratti risultano privi di catenelle con il risultato di non rappresentare una dissuasione/protezione per i pedoni , ma solamente un pericolo per i motociclisti in caso di caduta.
Confidiamo in una rapida ed efficace soluzione dei problemi rappresentati e porgiamo distinti saluti
per il Comitato Montello Valbisagno
ing. G.Bado
Paletti e Catenelle
Molti paletti sono divelti o in pessimo stato e lunghi tratti risultano privi di catenelle con il risultato di non rappresentare una dissuasione/protezione per i pedoni , ma solamente un pericolo per i motociclisti in caso di caduta.
Confidiamo in una rapida ed efficace soluzione dei problemi rappresentati e porgiamo distinti saluti
per il Comitato Montello Valbisagno
ing. G.Bado
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