domenica 23 dicembre 2012

corso monte grappa-sopralluogo-

Genova 23-12-12

A seguito del recente sopralluogo ringraziamo il V.Presidente dott. Burlando e l'ass.Ivaldi del Municipio  Bassa Val Bisagno per l'attenzione ai problemi ed alle possibili soluzioni  relativi alle fermate AMT , al posizionamento dei cassonetti AMIU ed al  miglioramento della sosta e della vivibilità di corso Monte Grappa

Per il Comitato Montello Valbisagno

ing. G.Bado

ascensore montello/ponterotto - sistemazione cartelli




Genova 23-12-12

Ringraziamo AMT  ( dott.Pellegrino)  per il sollecito intervento correttivo sui cartelli delle telecamere.

Con l'occasione auguriamo buone feste a tutti i ns lettori

Per il Comitato Montello Valbisagno

ing. G. Bado

domenica 14 ottobre 2012

risistemazione cassonetti AMIU, cose che non vanno



                                                                                                                
Alla Direzione AMIU

All’ Assessore alla Mobilità e Traffico
                                                                                  del Comune di Genova

All’ Assessore alla Legalità e Diritti
                                                                                  del Comune di Genova

Al Presidente del Municipio 3  Bassa ValBisagno

                                                                                  

Genova 12 ottobre 2012
Oggetto : sistemazione cassonetti AMIU/stalli di sosta

Vi scriviamo nuovamente , correndando la ns. segnalazione con alcune foto, per lamentare che quello che poteva essere un buon lavoro, per i soliti motivi di trascuratezza, incuria ed indifferenza alle necessità dei cittadini si è rivelato un mezzo pasticcio.

punto di raccolta tra civ 35 e 37

Il risultato è che adesso la zona di sosta Blu Area all'estremità nord del muraglione è lunga circa 7 m per cui non ci stanno più due auto ma una sola.
Lo spazio in eccesso per l'auto , circa 2 m viene , ovviamente utilizzato dai motocicli che diventano facile bersaglio di multe.
Ritagliare uno spazio di circa 2-3 m per stalli per motocicli adiacente alle catenelle potrebbe almeno mitigare la situazione.


La rimozione del cassonetto AMIU da vicino al dispositivo alzasbarra non porta alcun vantaggio alle auto che effettuano la curva, l'accumulo di detriti per terra lo testimonia.



Si poteva benissimo utilizzare quella zona per 2-3 cassonetti del vetro, migliorando la situazione attuale che ne vede posizionato solo 1 sotto il muraglione
Questo avrebbe consentito di ridurre ad uno solo il corridoio di accesso tra i cassonetti carta e plastica




Per quelli della carta e cartone facciamo notare che gli altri tipi, anche nuovi,  in giro per la citta , hanno accessi di ben altre dimensioni. e comunque a lasciali aperti si fa solo una cortesia ai cittadini e si facilita la deposizione della carta.

punto di raccolta civ 33 

Qui è stato fatto un lavoro migliore anche se un più accurato posizionamento degli spazi verso valle avrebbe fatto guadagnare  spazio per la zona di sosta BluArea.
Vi facciamo notare che anche questo punto, in pendenza, è come il precedente soggetto a forti raffiche di  vento da nord che vedono i cassonetti plastica con i blocchi verso monte e quindi di ben scarsa efficacia






punto di raccolta slargo civ 16-18

E' evidente la scarsa cura posta nella definizione ed esecuzione del posizionamento dei cassonetti vetro e carta  il cui accesso è reso difficoltoso da un vecchio dissuasore di sosta




stalli motocicli
Ripresentiamo la richiesta di incrementare di 4-5 unità gli stalli per i motocicli utilizzando la larghezza in eccesso delle strisce pedonali che vanno dal marciapiede del civ 14 a quello del civ 20.




Confidando che quanto espresso sia preso in considerazione e che vengano presto risolte le situazioni che rendono scomoda la vita , non ultimo vengano completati i lavori al muraglione la cui recinzione , da molti mesi ormai, sottrae posti ai pochi disponibili per gli abitanti della via Montello.

cordiali saluti

per il Comitato Montello Valbisagno

Ing. G. Bado


mercoledì 12 settembre 2012

sporcizia nel verde di via Montello e corso Monte Grappa




Genova 12/09/12

riceviamo e volentieri pubblichiamo

per il Comitato Montello Valbisagno

ing.G.Bado


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Spett.le Società

Ringrazio della cortese risposta, ho notato che il sacco segnalato è stato rimosso ma l'accumulo di terriccio, foglie e aghi continua a rimanere invariato, di conseguenza non è stata fatta nessuna pulizia in merito. 
La mia precedente email è stata spedita a tutte le autorità competenti da Lei citate, da cui non ho ricevuto risposta tranne che dal sig. Danovaro che Vi ha informato via fax in merito alla questione.

Cordialmente

Federico Panzano
 
_______________________________________
Federico Panzano
Via Montello 27
16137 Genova
 +39 010 455.05.79
 +39 339 831.03.27
www.coroflot.com/federicopanzano
_______________________________________

Da: Contatti <contatti@amiu.genova.it>
A: Federico Panzano <federico.panzano@yahoo.it>
Cc: municipio3segnalazioni <municipio3segnalazioni@comune.genova.it>; Mauro Danovaro <mdanovaro@comune.genova.it>; assambiente@comune.genova.it; asslavoriemanutenzioni@comune.genova.it; comitatoviamontello@virgilio.it
Inviato: Mercoledì 12 Settembre 2012 15:52
Oggetto: R: Rifiuti in Discesa Montello

Egregio signor Panzano,
in merito alla sua segnalazione desideriamo informarla di avere effettuato un’ attento sopralluogo nella zona in questione, durante il quale abbiamo constatato che l’accumulo di rifiuti e terriccio derivante dalla vicina scarpata spesso vanifica i nostri interventi di spazzamento.
Altresì la bonifica della scarpata non rientra tra le competenze della nostra azienda ma di Aster del Comune di Genova a cui deve rivolgersi.
In ogni caso nei giorni scorsi abbiamo provveduto ad effettuare la pulizia della zona e, nel caso di Corso Montegrappa, anche con l’ausilio della spazzatrice meccanizzata, con il preventivo posizionamento dei cartelli di divieto di sosta.
 
Cordiali saluti  
 
Amiu Genova S.p.a.
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Tel. Callcenter 010.898.08.00
cid:image001.jpg@01CD5ABD.5D311930

largo Giardino: marciapiede con sconnessioni da verificare



Da:comitatoviamontello@virgilio.it   (comitatoviamontello@virgilio.it)  

A:
<municipio3segrpres@comune.genova.it>, <asslegalitadiritti@comune.genova.it>, <asslavoriemanutenzioni@comune.genova.it>


Genova 12/09/12

buona sera


vi segnaliamo che in largo Giardino nel tratto di marciapiede tra la fermata del  49 direzione Brignole e la cabina telefonica ci sono dei lastroni del marciapede spostati che lasciano chiaramente  intravvedere un vuoto sottostante.
una rapida verifica prima di qualche sgradevole evento sarebbe opportuna
cordialmente
ing. G.Bado

via Montello : cassonetti AMIU e topi a gogò

A : contatti@amiu.genova.it>
Cc:"municipio3segnalazioni"<municipio3segnalazioni@comune.genova.it>, "Mauro Danovaro"<mdanovaro@comune.genova.it>, <assambiente@comune.genova.it>, <asslavoriemanutenzioni@comune.genova.it>, <asslegalitadiritti@comune.genova.it>

Genova 12/09/12

buona sera

con il transennamento del muro tra i civ.33 e 35 si è creata una situazione di disagio acuita dalla mancanza di sensibilità da parte del personale amiu e della altre altre aziende addette al ritiro dei RSU.

in particolare dei tre cassonetti per la carta posti tra il 33 ed il 37 , che ostruiscono il marciapiede cosa peraltro difficile da evitare, due sono chiusi a chiave lasciandone solo uno facilmente utilizzabile per l'inserimento della carta.

infatti spesso uno è stracolmo e gli altri semivuoti e con scatoloni , che è difficilissimo inserire nella feritoria , in giro 

nota: per fortuna chi ha approvigionato quelli della plastica per ns fortuna ha scelto un tipo con sportello alzabile
gli altri sono parcheggiati in mucchio selvaggio di fronte al passo carraio del civ 33 e sono spesso posizionati in modo che solo pochi siano fruibili.

capita anche che quelli della carta sia piazzati in due file con quelli lato muro con la feritoia contro il muro

ovviare a questi disagi non è certo un costo per il comune 

a seguito di questa richiesta speriamo di non trovarne in maggior numero chiusi e posizionati con le aperture inacessibili

ps : ovviamente i topi impazzano ma sembra non sia compito di nessuna azienda comunale provvedere a piazzare le trappole e rimuovere i "caduti sul campo"

cordiali saluti
g.bado

domenica 9 settembre 2012

muretto piazza Manin, rispristino parziale e non certo economico


c.att. ass. Giovanni Crivello

Il muro di cinta tra Via Assarotti/Piazza Manin, crollato a causa del l’urto dovuto al camion il cui autista è morto sul colpo è stato ripristinato nella parte centrale crollata.
Poi in seguito sistemato anche l’intonaco,  nella parte centrale e lato destro e sinistro.
Non si comprende il motivo tecnico o economico per cui come evidenziato dalle foto allegate, un punto vicino non si stato ripristinato…….
Nella globalità dei lavori di manutezione comunale incide poco ma lavorare evitando spreco di tempo e denaro è il principio che distingue la buona gestione da quella fallimentare.


per il comitato Montello Valbisagno

PI Gianni Torri

domenica 5 agosto 2012

risolto il problema guano in salita Meloni


riceviamo e volentieri pubblichiamo
per il Comitato Montello Valbisagno
Ing. G.Bado


Sig Bado buongiorno
io non so se sono state le varie segnalazioni da me fatte a tutti gli enti e anche aVoi, ma il problema dei piccioni in salita Meloni è stato risolto!
forse perchè non ha dovuto pagare il comune ma il palazzo di Via Montaldo proprietario del muro sotto la scalinata!!!
Da quanto ho saputo dagli operai della ditta che sta lavorando al problema, sono venuti i Vigili a fare un sopraluogo e hanno fatto un ingiunzione al condominio di eseguire immediatamente il lavoro insieme alla mesa in sicurezza del muraglione .
 
Il comune e i municipi più che sudditi ci vedono come mucche da mungere!!!!
Fanno poco spendendo un sacco di soldi e sempre con poca cognizione!!
 
Comunque grazie di esserci siete molto utili
 
 
Alessandra Portento

miglioramento segnaletica e sicurezza in via Assarotti


Al Signor Sindaco
                                                                                  del Comune di Genova

All’ Assessore alla Mobilità e Traffico
                                                                                  del Comune di Genova

All’ Assessore alla Legalità e Diritti
                                                                                  del Comune di Genova

Al Presidente del Municipio I  Centro Est

                                                                                  Al Signor Comandante
                                                                                  della Polizia Municipale di Genova

                                                                                  Al DG AMT Genova

Genova 05 Agosto 2012
Riferimento : segnaletica  in via Assarotti

Cogliamo l’occasione della recente interrogazione del consigliere Edoardo Rixi sulla carente manutenzione del manto stradale e dei marciapiedi di via Assarotti , oltre che della vasca di confluenza dei rivi sotto piazza Corvetto che provoca i problemi segnalati al sottopasso di via S.Giacomo e Filippo, per richiamare l’attenzione sulla ns proposta , pubblicata il 21/01/12 , per migliorare la scorrevolezza e la sicurezza di via Assarotti.
Mentre la prima parte è stata messa in pratica  con la realizzazione della doppia corsia nella zona antistante lo sbocco in piazza Corvetto, la seconda parte consistente nel nuovo tracciamento delle striscie spartitraffico da Manin a via Peschiera , nel miglioramento degli attraversamenti ( anche con semafori a chiamata) e delle fermate bus , deve ancora essere effettuata.
Il nuovo tracciamento dovrà razionalizzare la larghezza delle corsie di salita e discesa in modo da allargare la corsia ascendente tra via Peschiera e via Curtatone , dove sono presenti gli stalli di sosta, e quella discendente tra piazza Manin e via Curtatone.
Richiamiamo anche l’attenzione sulla mancanza di una segnalazione in piazza Manin, per i veicoli provenienti dal largo Giardino e da Assarotti ,  del fatto si passa da due corsie per senso di marcia ad una sola, restringimento che è particolarmente pericoloso all’imbocco di via Assarotti .

Per il Comitato Montello Valbisagno

Ing.G.Bado

incontro con il Presidente del municipio 3, Bassa Val Bisagno


Giovedì 19 luglio siamo stati ricevuti dal Presidente del Municipio III Valbisagno, presenti il Vice Presidente Burlando  e l’Assessore Ivaldi.
Il Presidente, motivando il suo ruolo istituzionale, ha sottolineato che le sue priorità vanno oltre le  “lamentele” indicate nelle proposte del fare che il Comitato pubblica.
Ci ha sottolineato le difficoltà economiche, che riteniamo siano note ad ogni cittadino genovese da Largo Giardino a Pedegoli e oltre.
Ha sottolineato che i fondi limitati consentono solo gli interventi strettamente necessari, tra i quali il  miglioramento  della sicurezza stradale , come in Corso Montegrappa e Via Montaldo dove è stata  rinnovata la segnaletica orizzontale e sono stati fatti degli interventi sfalcio sul verde pubblico.
Abbiamo fatto presente che non si capiscono le ragioni per cui alcuni passaggi pedonali particolarmente pericolosi sono stati trascurati e sottolineato che la sistemazione di nuovi paletti posati in Via Montaldo, che per altro hanno ridotto i posti auto, poteva essere una spesa evitata .
L’incontro si è concluso con la promessa del VP Burlando e dell’assessore Ivaldi di un sopralluogo in corso Monte Grappa per verificare le carenze e le soluzioni indicate dal ns Comitato

Per il Comitato Montello Valbisagno

Ing. G.Bado

sabato 4 agosto 2012

alcuni semplici interventi per migliorare qualità ed economicità del servizio AMT


Ci sono alcuni semplici interventi che possono aiutare a migliorare sensibilmente l’efficienza dei bus AMT
Tra quelli di più facile ed economica implementazione:

-         facilitare l’accosto dei bus ai marciapiedi ; si velocizza la salita e discesa dei passeggeri , si riducono i tempi di fermata e possono essere effettuate più corse a parità di ore di guida dei conducenti. In molte fermate bastano semplici accorgimenti come non piazzare i cassonetti AMIU a monte delle fermate, e tracciare i zig zag gialli a valle anziché a monte delle fermate in coerenza con la traiettoria di ingresso ed uscita del bus dalla fermata; un caso scuola sono le fermate del 36 sul ponte caffaro, un vero esempio di pessima pianificazione e tracciatura che vanifica la presenza di un ottimo marciapiede

-         in corrispondenza delle fermate tracciare sulla carreggiata a fianco del marciapiede una “banda di cortesia” , larga 20-30 cm,  che segnali in modo chiaro e verificabile che il bus ha correttamente accostato impegnando la banda con le ruote lato marciapiede

-         sui bus 4 porte organizzare le porte di salita e discesa in modo alternato per facilitare la distribuzione dei passeggeri sulla piattaforma ; il vantaggio è doppio perché aumenta sensibilmente la portata e si riducono i tempi di sosta alle fermate; oppure prendere esempio da Torino dove le porte dei bus tram e metro sono tutte utilizzate i salita e discesa.

-         rialzare i marciapiedi alle fermate ed utilizzare le zone dei marciapiedi già adesso conformate a piattaforma oltre ovviamente ad estendere l’installazione delle piattaforme a tutte le fermate; se questo venisse fatto iniziando da quelle più frequentate , es in via XX settembre il vantaggio per i passeggeri e per il bilancio non sarebbe irrilevante. Ci sono poi casi come quello della fermata in via XX settembre all’altezza del ponte monumentale in direzione discendente che già dispongono della piattaforma , peccato che i bus si fermino ben distanti dal marciapiede prima dell’inizio della piattaforma.

-         Eliminare i doppioni in superficie dei percorsi del metro a partire dal 7 che non si capisce che senso abbia la tratta brin principe quando le vetture in servizio potrebbero benissimo aumentare il servizio in val polcevera tra brin e ponte decimo ed in valbisagno rinforzando il 13 e 14

-         Per il 13 e 14 cadenzare meglio le corse , ed utilizzare il SIMON , per evitare attese lunghe e passaggi di bus a coppie accodate o molto ravvicinate ; anche qui si aumenta la capacità , la qualità e l’economicità del trasporto.


per il Comitato Montello Valbisagno

ing. G.Bado

petizione per la sosta e transito nelle vie Bobbio e Canevari direzione mare











domenica 22 luglio 2012

guano e problemi sosta in via Chiappazzo , Salita Meloni e via Montaldo


carissima sig.ra Portento

riceviamo e volentieri pubblichiamo la sua segnalazione  sperando in una soluzione del problema.

Visto come vengono mal spesi  i pochi soldi disponibili non è che nutriamo molte speranze anche se non disperiamo di essere smentiti dai fatti.

Come esempio del cattivo uso dei pochi fondi disponibili per manutenzioni e lavori pubblici sul marciapiede lato monte di via Montaldo , tra la fermata del 34 Montaldo/Scalinata Montaldo ed il passaggio pedonale , sono stati piantati dei nuovi paletti con l'unico risultato di sottrarre almeno un paio di parcheggi in una via che già soffre di una grave carenza di posteggi.

Se avessero spostato la fermata del 34 nella zona palettata sarebbero stati spesi meno soldi pubblici e sarebbero stati messi a disposizione dei cittadini alcuni stalli di sosta.

Ma forse è sperare troppo da chi nei municipi ed in comune ci vede come sudditi.

Per il Comitato Montello Valbisagno

ing. G.Bado



Buongiorno
vorrei segnalarvi 2 problemi di Via del Chiappazzo e di salita Meloni
Il primo :PICCIONI E LORO GUANO
il problema è presente un pò in tutta la Via , ma in cima a salita Meloni è GRAVE!
I piccioni (spesso malati)stazionano sui tubi sotto la scalinata , si è formata una notevole guantità di guano, che non devo ricordarvi la pericolosità!
Io abito al civ 4 di salita Meloni , proprio davanti alla piazzetta, ora ce li abbiamo anche sul tetto e sporcano dal portone, probabilmente hanno messo dei dissuasori da qualche parte e si sono trasferiti, in più spesso troviamo gente che gli dà da mangiare!!
Ho già fatto segnalazione al municipio, all'AMIU e anche al secolo, inviando anche le foto che vi allego.
Dalla disperazione ho chiesto un preventivo ad una ditta Privata (PARODI 0107403240)che effettuato un sopraluogo, mi forniva un preventivo di € 600. per la pulizia del suolo in piazzetta e mettere dei dissuasori.
Il secondo : SOSTA SELVAGGISSIMA
Da quando sono state istituite le strisce blu il transito nelle vie è difficile, se avessimo bisogno di soccorsi come arrivano che io con una 600 a volte riesco a stento a passare.......?Sono già rimasta bloccata , quando avevo un mezzo più grande per una vettura "parcheggiata", avendo un bimbo piccolo ,vorrei avere la sicurezza di poter muovermi senza problemi;senza contare che da quando c'è l'officina in Via del Fossato è ancora più un problema, spesso mi trovo a dover "aspettare " i loro comodi prima di imboccare la strada per casa.
Anche su questo punto ho già segnalato anche ai Vigili, allo sportello del cittadino, non servono le multe ma bisogna mettere dei dissuasori, in modo che non ci si fermi proprio, che le zone di sosta possibile, (se ce nè)siano segnate!
Grazie per tutto quello che riuscite a fare
PORTENTO ALESSANDRA

sicurezza attraversamenti pedonali e stalli di sosta


Genova 04.07.12
          c.att. ass. crivelli ; ing merlino
pc :
prof. marco doria , dott. brasesco
presidenti: leoncini; ferrante; gianelli; murruni

oggetto : 
sicurezza attraversamenti pedonali e stalli di sosta

mentre vi ringraziamo per aver provveduto al ripristino delle strisce pedonali ed alla tracciatura delle bande di preavviso in c.so monte grappa siamo a lamentare il perdurare della situazione di pericolo alla confluenza di via montaldo e via burlando in largo giardino.

sono entrambe in curva e molto pericolose e non si comprende per quale ragione vengano trascurate.

azzardiamo che la loro presenza sia stata, in qualche momento, dimenticata e quindi non esistano più per chi le deve sistemare.

un altro punto dolente , che abbiamo già segnalato , è la mancanza di un criterio uniforme nella distanza tra le bande di preavviso ed i passaggi pedonali
è un fatto non così marginale perchè ingenera confusione nei conducenti e non è solo presente nella ns zona ma in tutta genova

un altro punto su cui torneremo in modo focalizzato è la mancanza di un criterio di sicurezza nel tracciamento degli stalli di sosta in molte vie cittadine.

via assarotti e via fillak sono due case study perchè in molti tratti di queste due vie, ma ce ne sono molte , troppe nelle stesse condizioni, gli stalli sono assurdamente tracciati nella corsia più stretta.

alcuni tratti di via fillak e via assarotti sono un caso da manuale che merita un posto su you tube.

ovvio poi che gli incidenti siano numerosi.

ma i costi umani e sociali degli incidenti e su come essi  ricadono in modo assolutamente asimmetrico su diversi soggetti pubblici  sono un tema scottante che affronteremo in un prossimo articolo sul ns .sito

restiamo a disposizione per approfondire quanto esposto e porgiamo distinti saluti

per il comitato montello valbisagno

ing.g.bado




pulizia verde e rifiuti


riceviamo e volentieri pubblichiamo sperando in una soluzione del problema segnalato
per il comitato montello valbisagno
ing.g.bado


Spett.le Municipio III

Recentemente sono stati eseguiti lavori di pulizia del verde in Discesa a Via Montello ed aree adiacenti (scarpata tra via Montello e C.so Montegrappa) ma non si è provveduto alla rimozione dei rifiuti che si sono accumulati nei mesi precedenti quando erbacce e sterpaglie erano molto alte. Attualmente diversi tipi di rifiuti ingombrano il passaggio alla strada e favoriscono la proliferazione di topi ed altri animali.

Sperando in un Vostro celere intervento porgo i miei migliori saluti

Federico Panzano

mercoledì 27 giugno 2012

miglioramento sicurezza attraversamenti pedonali e vivibilità di via Montaldo



                                                                                              MUNICIPIO III GENOVA
                                                                                              BASSA VAL BISAGNO
                                                                                                                                                                                            
                                                                                              MUNICIPIO IV GENOVA
                                                                                              MEDIA VAL BISAGNO

                                                                                              Assessorato Mobilità e Traffico
                                                                                  Assessorato Legalità e Diritti
                                                                                  Assessorato Lavori pubblici e Manutenzioni
                                                                                  Direzione AMT
                                                                                  Direzione AMIU

                                                                                             pc : Sindaco di Genova


Genova 27/06/12

Riferimento: situazioni di pericolo in via Montaldo

Oggetto: attraversamenti pedonali Montaldo /fermate Bus/stalli sosta/cassonetti AMIU

Continuiamo le considerazioni e le proposte per il miglioramento della sicurezza e vivibilità di via Montaldo e zone adiacenti.

Passaggio pedonale scalinata Montaldo /scuola Ruffini

Nei giorni scorsi l’attraversamento pedonale è stato oggetto  di un'elevata attenzione mediatica e , come tutti gli altri e la striscia divisoria, di ripristino e della posa dei segnalatori luminosi posti nel manto stradale.
Permane comunque la situazione di pericolosità per la prossimità alla curva , situazione che abbiamo rilevato la mattina del 23 , notando numerose frenate all’ultimo momento da parte di veicoli in arrivo da largo Giardino.
La situazione potrebbe molto migliorare con le seguenti azioni:
 1-     spostare l’attraversamento dalla posizione attuale a davanti al civ 34
2-     dotare di catenelle il tratto tra scalinata montaldo e quelle già posizionate davanti al civ 34
3-     spostare la fermata AMT 0564 dalla posizione attuale verso monte di circa 20 m portandola in corrispondenza della parte finale della zona di marciapiede largo
4-     spostare i cassonetti AMIU dal lato scuola al lato civ.34.
5-     tracciare stalli di sosta per auto /motocicli nella parte libera del marciapiede largo e dotato di paletti in corrispondenza della scuola Ruffini
6-     spostare di alcuni metri verso valle la fermata  AMT 0571 per  recuperare lo spazio dei cassonetti  AMIU senza perdere stalli di sosta.

 nella foto sottostante la nuova sistemazione proposta per fermata e stalli sosta.
Nella foto 1 le posizioni della fermata bus e degli stalli di sosta sono ovviamente invertibili



                                foto 1 - attraversamento pedonale , fermata bus e stalli sosta 


                           foto 2 - attraversamento pedonale , fermata bus lato valle

Inoltre i paletti sui marciapiedi su entrambi i lati di via Montaldo tra scalinata Montaldo /scuola Ruffini e largo Giardino l risultano parzialmente o totalmente privi delle catenelle di protezione, pur essendo tutti  dotati degli occhielli per il fissaggio delle catenelle ;
Spostando i cassonetti AMIU dal lato monte al lato valle si riducono gli attraversamenti per la deposizione rifiuti con ulteriore miglioramento della sicurezza.
Se necessario per la scuola dei cassonetti per carta e plastica possono essere piazzati nello slargo davanti all'ingresso della scuola.

Tratto da Scalinata Montaldo a Scalinata Meloni

Osserviamo che il lungo tratto che va da scalinata Montaldo alla scalinata Meloni, circa 460 m  secondo il posizionamento delle fermate del bus 34 , (http://www.amt.genova.it/orari/percorso.asp?Linea=34&codserv=E0612%20&barrato=0&direzionep=Dè servito da un solo passaggio pedonale posizionato all'altezza dell'ascensore del Chiappazzo peraltro mai completato dal comune di Genova e le cui strutture sono in uno stato di deplorevole abbandono.

Questa distanza stride fortemente con la spaziatura dei passaggi pedonali adottata in altre vie della citta e nella stessa via Montaldo nel tratto da salita Meloni all’innesto di via Bobbio.

L’attraversamento del Chiappazzo  è posto ampiamente a monte delle fermate AMT 0563 e 0572 del bus 34 ed è spesso ostruito sul lato valle da veicoli merci in sosta breve.

Proponiamo quindi , oltre che meglio posizionare e sistemare il passaggio pedonale del Chiappazzo di realizzare due nuovi passaggi pedonali 

Il primo posto tra il civ 57 e 59 utilizzando spazi marginali come quello davanti al cancello della centrale termica del civ 59  per ridurre la distanza tra quello di scalinata Montaldo/Scuola Ruffini e quello del Chiappazzo.

Il secondo  nella zona del civ 159/161 R ( lato monte ) e  50/52 R ( lato valle) per ridurre l’eccessiva distanza tra l’attraversamento del Chiappazzo e quello di salita Meloni.

Nuovo passaggio pedonale tra Montaldo e Chiappazzo

Con riferimento al primo nuovo passaggio pedonale sul tratto del marciapiede lato monte dei civ 57 e 59 si possono fare interventi migliorativi tra cui :

1-aumentare gli stalli per i motocicli utilizzando zone non interessate da passi carrabili
2 - spostare i cassonetti AMIU, attualmente posti davanti al supermarket Doro, 197-199R, alla
      fine della ringhiera e prima dell'ingresso merci del supermercato. civ,205 R
3-  installare dei limitatori di posizione per i cassonetti in modo che la pedaliera di apertura sia
     accessibile dal marciapiede ed i cittadini per deporre la spazzatura non siano costretti ad
     aprire i coperchi a mano e dal lato strada.

nelle foto 3 e 4 si nota la situazione sopra descritta ed in foto 5  la sistemazione proposta


                               foto 3 - cassonetti AMIU da spostare 


                                foto 4 - cassonetti AMIU da spostare 


                                    foto 5 - nuovo attraversamento e sistemazione cassonetti AMIU 

Risistemazione attraversamento del Chiappazzo

Spostare l'attraversamento del Chiappazzo verso valle  posizionandolo a diretto servizio delle due fermate del 34 n 572 e n 0563 anche utilizzando aree marginali non utilizzabili per la sosta di veicoli
Questo consente di realizzare alcuni stalli motocicli  o  zona Blu Area lungo la ringhiera lato monte.
Lo spazio lasciato libero dal passo pedonale può essere utilizzato per realizzare uno stallo merci.
Nelle foto 6 e 7 la situazione attuale  e nella 8 il passaggio pedonale spostato


                                       foto 6 - attraversamento del Chiappazzo, prima della recente ripitturazione


                        foto 7 - attraversamento del Chiappazzo, prima della recente ripitturazione


        foto 8 - attraversamento del Chiappazzo, riposizionato tra le due fermate Montaldo/Chiappazzo


Nuovo attraversamento tra Chiappazzo e Meloni

Realizzare un nuovo attraversamento pedonale nella zona del civ 159/161 r ( lato monte ) per ridurre l’eccessiva distanza tra l’attraversamento del Chiappazzo e quello di salita Meloni.
L’attraversamento è in curva ma la visibilità è ottima per i veicoli in entrambe le direzioni di marcia , vedi foto 9.



                           foto 9 - nuovo attraversamento pedonale zona 159/161 R


Risistemazione attraversamento scalinata Meloni/fermata bus

Attualmente è posizionato poco dopo la curva , per i veicoli che risalgono via Montaldo, con visibilità difficile anche per la presenza del cartello pubblicitario , vedi foto 10.



foto 10 - attraversamento scalinata Meloni , prima della recente ripitturazione

Spostarlo a valle di pochi metri , es in corrispondenza del cancello tra il 109/111 r risolve il problema della visibilità  per i veicoli in salita e nulla cambia per quelli in discesa, vedi foto 11.



foto 11 - attraversamento scalinata Meloni , riposizionato in sicurezza

Questo piccolo spostamento consente di spostare la fermata 0562 dalla posizione attuale alla zona prospiciente i civ 113 -115 r lasciando libero spazio per almeno 4 nuovi posti auto, vedi foto 12  


foto 12 - fermata bus Montaldo/Meloni , riposizionato in zona con buon accosto e marciapiede alto

Il posizionamento della fermata è all’imbocco della curva a destra , ma questo è un vantaggio per gli utenti che possono usufruire di un miglior accosto del bus al marciapiede oltre che di un marciapiede molto più alto rispetto alla carreggiata di quello attualmente in uso , che è oltretutto impedito nell’accosto dalla presenza del posto auto e dei cassonetti AMIU.



Attraversamento zona civ. 8 a

In ordine come posizionamento e bande di preavviso



Attraversamento zona scuola da Passano/civ. 15

In ordine come posizionamento rispetto alle fermate del bus 34

Volendo migliorare la sicurezza da mettere in opera le catenelle lungo tutto il marciapiede lato valle
Per molti passaggi pedonali da ripitturare le bande di preavviso e da uniformare la distanza tra quelle di preavviso e le zebre pedonali adesso molto variabile, distanza più che doppia tra i valori minimi e quelli massimi, sia lungo via Montaldo che in altre zone della città, fatto che disorienta i conducenti.
In linea generale nel tracciamento degli attraversamenti pedonali non vengono considerati gli aspetti psicologici degli utenti , siano essi pedoni che conducenti, come ad esempio esemplificato nella pubblicazione del saggio ” psicologia del traffico – edizioni arcipelago”  curato dal ns. concittadino dott. Luigi Fasce.
Sarebbe molto opportuno che questi aspetti fossero invece considerati da chi progetta la segnaletica.


Attraversamento zona civ. 11

In ordine come posizionamento, mancano le bande di preavviso in direzione Giardino.

Sicurezza attraversamenti pedonali /Impianti semaforici /luci notturne

Per migliorare la sicurezza sarebbe opportuno dotare i due attraversamenti in prossimità delle scuole Ruffini e DaPassano e quello del Chiappazzo di impianti semaforici a chiamata.
Per tutti gli altri auspicabile anche la posa dei led notturni nel manto stradale
Meglio sarebbe se almeno quello del Chiappazzo fosse equipaggiato con i sensori di velocità per far scattare il rosso ai veicoli che sopraggiungono a velocità superiore alla consentita.
A questo proposito sarebbe auspicabile che la velocità nell'intera via fosse limitata a non più di 30-40 km/h.

Fermate bus

Per tutte quasi tutte le fermate del bus 34 in via Montaldo è facile realizzare piattaforme di accesso o semplicemente rialzare il marciapiede per consentire una migliore fruizione agli utenti.
Una migliore fruizione significa anche minori tempi di arresto e quindi maggior economicità del servizio ed un miglioramento del bilancio AMT, sempre che i conducenti siano addestrati e motivati ad effettuare il corretto accosto alle fermate.
Per la fermata n. 0561 , attualmente posizionata in corrispondenza di alcuni passi carrabili la soluzione può essere trovata spostandola a monte quanto basta per non impedire l’accesso ai due passi carrabili.
Per le fermate in discesa n. 0573 e 0574 una difficoltà per il rialzo è rappresentato dalla ringhiera lato valle che va opportunamente riposizionata per rispettare l’altezza minima di sicurezza.
Per la fermata n. 0571 , scalinata Montaldo , direzione Staglieno si può trovare una soluzione , anche allargando il marciapiede per allinearlo con il filo esterno degli stalli e rialzandolo opportunamente.
Si tratta comunque di  complessità facilmente superabili

Paletti e Catenelle

Molti paletti sono divelti o in pessimo stato e lunghi tratti risultano privi di catenelle con il risultato di non rappresentare una dissuasione/protezione per i pedoni , ma solamente un pericolo per i motociclisti in caso di caduta.

Confidiamo in una rapida ed efficace soluzione dei problemi rappresentati e porgiamo distinti saluti

per il Comitato Montello Valbisagno

ing. G.Bado